FINK  

Anticipato dal singolo Warm Shadow (IIUII), una delle canzoni più amate di Fink, un appello intimo che parte chitarra e voce e si sviluppa con synth e percussioni, IIUII (It Isn't Until It Is) è essenzialmente un album di rivisitazioni, una reminiscenza e una versione diversa del best of, con la band che registra di nuovo i brani chiave dal 2006 al 2016. 

 
'L'intero ciclo, dalla mia camera da letto ad accorgermi di avere un vero successo, suonare nei grandi palchi dei festival con una grande produzione e tutto il resto', dichiara Fin Greenall. Nel 2019, dopo aver girato per tre anni con la band, il cantante, compositore e chitarrista britannico aveva fatto un tour acustico da solista che lo aveva riportato alla semplicità di quei primi giorni. Realizzare un album che riflettesse un po' quel momento gli sembrava un bel modo per legare insieme l'intera storia.
 
IIUII quindi è una retrospettiva ma riguarda anche il qui e ora. Registrare nuovamente quelle canzoni con la maturità raggiunta significa vedere il passato attraverso le lezioni che ha insegnato, non solo rimasterizzarlo e ripeterlo. Questa è stata un'opportunità per riascoltare tutti i dischi, apprezzarli per quello che sono e quindi dare a ogni canzone il trattamento che merita.

 
''Warm Shadow' è stata per anni la perfetta apertura dei miei concerti, una guida percussiva e vibrante che ha permesso a tutti noi di mettere gli occhi in scena  e di iniziare la serata nel modo giusto. È una di quelle tracce che potremmo suonare pure mentre dormiamo, uno dei pochi brani che non ci stanca mai. Semmai lo amiamo di più ogni volta che lo suoniamo, e quando lo presentiamo in un festival ha regolarmente una durata di dieci minuti'.

 

A gennaio del 2022 partirà dalla Svezia un lungo tour di cinquantesette date che toccherà l'Italia a maggio: il 4 a Milano (Santeria Toscana 31) e il 5 a Roma (Largo Venue). Info: www.ticketone.it