VINCENZO RAMAGLIA
A distanza di due anni dall'album La parole e dai remix che Shigeto, Venetian Snares, Emika e μ-Ziq gli hanno dedicato, la musica di Vincenzo Ramaglia seduce anche Alva Noto e Plaid, eminenze grigie della scena elettronica mondiale, che si cimentano rispettivamente in una nuova versione de La parole 1 e La parole 3, via PEM Records.
"Riconoscere l'anima glitch/granulare di Alva Noto nella rielaborazione di 'La parole 1' mi emoziona. Oltre al suo stile evocativo, essenziale e ipnotico che amo da sempre, sento un'ulteriore vena poetica aprirsi a un orizzonte infinito di suggestioni. Ad esempio mi ricorda - non so perché - la 'scena della biblioteca' dal film 'Il cielo sopra Berlino' di Wenders, ma gli angeli di quella sequenza mi tornano alla mente come frammentati attraverso un prisma ottico. La mia sensazione finale è che questo remix metafisico sia un vero capolavoro", commenta Ramaglia.
"Abbiamo trovato una connessione con la musica di Vincenzo, la voce di Laure, la riflessione su parole e linguaggio. Tutto ciò ci ha trasportato verso il suono e lo slancio del remix", così Andy Turner ed Ed Handley dei Plaid sul remix di 'La parole 3'.
Di formazione accademica, orchestrale e umanistica, il compositore e musicista elettronico romano Vincenzo Ramaglia è anche docente di linguaggio audiovisivo, direttore di un'accademia di cinema e scrittore (prossimamente in libreria il suo primo thriller). Attivo in quella che lui definisce PEM (Popular Experimental Music), collabora spesso con esponenti di musica d'avanguardia, esprimendo un'urgenza artistica tra IDM, sequenze analogiche e fonti ispirative come Autechre, Arvo Pärt, Radiohead e Sigur Rós. Il lavoro di Ramaglia ha ricevuto il supporto di media internazionali inclusi PopMatters ('touching on IDM, the avant-garde, and post-rock, Ramaglia's music is beautiful and original'), CLASH ('the intricate electronics winding themselves around the tender, inquisitive vocal'), Self-Titled ('La Parole 6 reduces Laure Le Prunenec’s free-associate phrases to a ripple effect and settles into a stable groove that’s both hypnotic and unsettling'), BandCamp Daily e BBC Radio 6.