Taylor McFerrin
'A sliver of intricate, sun-dappled, jazz-soaked electronica' - The Times
Taylor McFerrin, tra le migliori espressioni dell'odierna scena black di New York, sarà in Italia il 19 luglio per Umbria Jazz, nell'incantevole location dell'Arena Santa Giuliana di Perugia.
Compositore, polistrumentista, dj e beatmaker, l'artista statunitense si è imposto lo scorso anno con 'Early Riser', il suo disco di debutto pubblicato dalla Brainfeeder di Flying Lotus.
Ispirato dai grandi artisti della scena afroamericana dei '60 e '70 e dai pesi massimi della Golden Era dell'hip hop, del jazz moderno e della musica elettronica, nel primo album del musicista di Brooklyn figurano special guest come Robert Glasper, Cesar Camargo Mariano, Thundercat, Nai Palm, la cantante di Hiatus Kayote, Emily King, RYAT e c'è anche un cameo 'familiare', il leggendario vocalist Bobby McFerrin.
Sin dal suo primo EP 'Broken Vibes', Taylor McFerrin si è esibito in tutto il mondo, dai festival con grande affluenza di pubblico come Lollapalooza, Glastonbury, The Big Chill, Worldwide, sino a location prestigiose come l'Apollo Theatre, il Blue Note, Radio City Music Hall ed il Lincoln Jazz Center di New York, supportando i live dei Roots, Erykah Badu, Nas, Talib Kweli.
Attivo anche nel sociale, il giovane artista spende parte del suo tempo quotidiano ad insegnare il beatboxing, in una scuola musicale per bambini non vedenti.
La capacità di Taylor di creare ed evolversi artisticamente, traendo ispirazione dalla sua vita quotidiana, si traduce in una musica di straordinaria onestà, immediatezza emotiva e profonda raffinatezza.