JACCO GARDNER
“if Radiohead had the balls to release this, we’d be talking about “Somnium” as a classic”– Loud & Quiet
Descritto dal suo architetto come 'un viaggio negli angoli più profondi della nostra mente', Somnium è un viaggio di quarantatrè minuti 'verso l'ignoto', in uscita il 30 novembre in digitale, cd, vinile standard e limitato viola.
Registrato nel nuovo studio di Lisbona di Jacco, questo album si lascia alle spalle le ispirazioni più barocche della psichedelia presenti nei precedenti lavori per avventurarsi in territori cosmic prog, in linea con gli sperimentatori elettronici europei Cluster, Bo Hansson, Vangelis, Tangerine Dream, Brian Eno e Mike Oldfield (l'album è stato masterizzato da Simon Heyworth i cui crediti di produzione includono gli ultimi tre artisti citati, incluso l'album 'Tubular Bells').
Nonostante sia un album ispirato dal passato della musica sperimentale volge uno sguardo verso il futuro: 'Il passato mi è sempre sembrato molto vivo e così pieno di mistero che devo concludere che il presente e il futuro probabilmente non sono diversi', spiega Jacco.
'Somnium' è un album completamente strumentale, legato all'idea di viaggiare all'interno della propria mente in modo totalizzante: 'Ho deliberatamente rimosso la mia voce dall'esperienza in quanto mi ha reso più difficile raggiungere lo stato mentale desiderato. Penso che renda il viaggio più interessante, più profondo e più intimo. Non sentivo il bisogno di mostrare la mia faccia mentre uno si allontana nel pensiero. 'Somnium' è un'esperienza visionaria. L'album è più di un semplice viaggio, riguarda il contatto con una realtà più profonda, nascosta'.